Google Pirate: Penalizzazione per Violazione del Copyright

Il 10/08/2012 Google ha annunciato un aggiornamento all’algoritmo di ricerca che diverrà operativo dai prossimi giorni. In pratica, agli oltre 200 fattori tenuti in considerazione dall’algoritmo di ricerca per mostrare i risultati più pertinenti in SERP se ne aggiunge uno nuovo: il numero di segnalazioni di rimozione di contenuti per violazione del copyright ricevute da un sito web.

Come afferma Amit Singhal nel post ufficiale sull’Inside Search Blog:

Sites with high numbers of removal notices may appear lower in our results.

In pratica se un sito riceve numerose segnalazioni di rimozione per violazione del DMCA (Digital Millennium Copyright Act), il suo posizionamento potrebbe peggiorare.

Google ha infatti dichiarato di aver ricevuto, solo negli ultimi 30 giorni, più di 4,3 milioni di richieste di rimozione di url, e ha quindi deciso di iniziare ad utilizzare questi dati come “segnale” per il posizionamento organico.

PS: in America hanno già dato un nome a questo aggiornamento: “Google Emanuel Update” (in riferimento ad Ari Emanuel, famoso talent scout di Hollywood, che aveva accusato Google di non tutelare abbastanza i contenuti protetti da copyright) o “Google Pirate Penalty” (perché punisce i siti pirata).

Per approfondire:

• Digital Millennium Copyright Act (Legge sul copyright digitale): http://www.google.it/dmca.html
• Google Transparency Report: http://www.google.com/transparencyreport/
• Siti che hanno ricevuto il maggior numero di richieste di rimozione per violazione del copyrigh nell’ultimo meset: http://www.google.com/transparencyreport/removals/copyright/domains/?r=last-month
• Strumento per la rimozione di contenuti da Google: http://support.google.com/bin/static.py?hl=it&ts=1114905&page=ts.cs
• Contronotifica se si ritiene che il proprio contenuto sia stato rimosso ingiustamente. http://www.chillingeffects.org/question.cgi?QuestionID=132