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Matt Cutts l’aveva promesso a giugno al SMX Advanced di Seattle, e ora finalmente è arrivato. Si tratta del tool Disavow Links, disponibile negli Strumenti per i Webmaster di Google dal 16 ottobre 2012.
Lo strumento Disavow Links, in italiano “Rifiuta Link” o “Rinnega Backlink” si trova a questo url https://www.google.com/webmasters/tools/disavow-links-main ed è stato creato per chi ha ricevuto una notifica nei GWT di azione manuale per “unnatural links” che puntano al proprio sito. Permette infatti di segnalare a Google il link spammosi o di bassa qualità che ci linkano e che non siamo riusciti a far rimuovere.
Bisogna importare un file contenente i vari link da “rinnegare” (uno per riga). Possono essere segnalati interi siti o specifiche pagine e si possono inserire anche dei commenti (tramite il cancelletto #).
Ecco un video in cui Matt Cutts spiega il funzionamento del nuovo “Disavow Links Tool”:
Per fare chiarezza, ecco le faq pubblicate da Google nel post ufficiale (che ho tradotto liberamente):
Il mio sito ha bisogno di utilizzare questo tool?
No, la maggior parte dei siti non ha bisogno di ricorrere allo strumento “Rinnega Backlink”.
Cosa succede se rinnego un backlink? Google lo ignora definitivamente?
Questo tool ti permette di indicare a Google i link che vuoi rinnegare, e Google in linea di massima terrà presenti queste indicazioni, ignorando quei link. Un po’ come il rel=”canonical”, si tratta di un suggerimento più che di una direttiva.
Quanto tempo passa dal caricamento del file dei link rifiutati prima che questi vengano ignorati da Google?
Abbiamo bisogno di eseguire una nuova scansione delle url rinnegate, reindicizzarle e rielaborarle prima che l’operazione abbia effetto. E questo può richiedere più settimane.
Questo strumento può essere utilizzato se sono preoccupato per la “negative seo”?
Lo scopo principale del tool “Disavow Links” è di aiutarti a fare pulizia nel caso tu abbia ingaggiato un cattivo SEO che potrebbe aver creato link scorretti che rimandano al tuo sito tramite link a pagamento o altri schemi di link che violano le nostre norme sulla qualità. Innanzitutto, ti consigliamo di contattare i siti che contengono questi link per farli rimuovere. Se non riesci a farli togliere, allora è consigliabile utilizzare il tool “Rinnega Backlinks”. In generale Google si adopera per assicurarsi che le azioni su siti di terze parti non incidano negativamente su un sito web. I nostri algoritmi sono pensati per non permettere azioni di “negative seo”. Ma se sei preoccupato che alcuni link possano danneggiare la reputazione del tuo sito, allora utilizza il tool per indicare a Google che questi link dovrebbero essere ignorati.
Non ho messo io tutti quei link che vedo. Devo lavorare per farli togliere tutti?
Generalmente no. Google normalmente è in grado di valutare quali link ritenere attendibili senza ulteriori indicazioni. Un caso in cui può essere utilizzato questo tool è se hai efettuato attività di link building che violano le linee guioda, se hai ricevuto da Google una notifica di link non naturali e se, nonostante tutti i tuoi sforzi, non sei riuscito a far rimuovere questi link.
Ho caricato per sbaglio alcuni link buoni. Come posso correggere l’errore?
Per modificare l’elenco dei link da ignorare, scarica il file dei “disavowed links”, correggilo ed effettua l’upload nuovamente.
Posso caricare un file come misura preventiva anche se non ho ricevuto la notifica di link innaturali che puntano al mio sito?
Se il tuo sito è stato colpito dal Penguin Update e pensi che il motivo possa essere il fatto che avevi inserito link spammosi o di bassa qualità verso il tuo sito, o che avevi creato schemi di link che violavano le Google guidelines, allora puoi segnalare quelli che vorresti non venissero considerati.
Dopo aver caricato il file, devo fare una richiesta di riconsiderazione?
Si, se hai ricevuto una notifica di un’azione manuale sul tuo sito. L’obiettivo del tool “Disavow Links” è di indicare a Google quali link dovrebbero essere ignorati. Se hai ricevuto una notifica di unnatural links nei Webmaster Tools, per prima cosa dovresti ripulire i link artificiali o di bassa qualità che rimandano al tuo sito. Poi potresti utilizzare lo strumento “Rifiuta link” per indicare a Google i link che non sei riuscito a rimuovere. Poi aspetta un po’ di tempo affinché Google rielabori le pagine. Alla fine invia una richiesta di riconsiderazione in modo che il web spam team possa controllare se il sito rispecchia in pieno le linee guida per la qualità, per eventualmente rimuovere la penalizzazione manuale.
Devo segnalare i link di example.com e example.co.uk anche se appartengono alla stessa azienda?
Si, devi segnalare ogni singolo dominio che non vuoi venga considerato.
Cosa mi dite della versione www.example.com e example.com (senza www)?
Tecnicamente questi sono url differenti. Se i link che vuoi rimuovere sono presenti in varie url di un sito, devi segnalare tutte le url che contengono un link che vuoi rinnegare. Puoi anche segnalare un intero dominio.
Posso rinnegare qualcosa.example.com per ignorare i link da questo sottodominio?
Nella maggior parte dei casi sì. Per i domini gratuiti più noti, come wordpress.com, blogspot.com, tumblr.com, la segnalazione di “domain:something.example.com” permette di rinnegare solo i link da quello specifico sottodominio. Se un freehost invece è raro o nuovo, potremmo interpretare questa richiesta per rinnegare i link dall’intero dominio. Ma se indichi un sottodominio, nella maggior parte dei caso ignoreremo i link solo da quel sottodominio.
Per approfondire:
SEO Specialist dal 2004, aiuto le aziende a farsi trovare tra i risultati organici di Google.
Data pubblicazione: 17 Ottobre 2012
Categoria: SEO
Tag: Google Webmaster Tools, link popularity, Matt Cutts
Un passo avanti molto importante, anche se bisognerà vedere quanto possa influire contro la “negative SEO”… a mio avviso se un webmaster potesse scegliere da solo cosa ignorare e cosa considerare sarebbe davvero il massimo, e darebbe un nuovo senso all’attività di ottimizzazione in generale.
Tramite link diretto (es da questo blog) lo strumento è raggiungibile, ma navigando in google wmt non esiste!
@Luvaltol: sì, al momento non è ancora stato integrato nei Google Webmaster Tools, ma è raggiungibile solo tramite link diretto.