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Torno a scrivere sul blog dopo un po’ di tempo, per condividere questo mio piccolo test seo sulle immagini.
Prima di tutto, una breve premessa.
Google ultimamente sta dando molta importanza alle immagini.
Già da tempo è in grado di riconoscere il contenuto di un’immagine ed estrarre il testo presente nelle immagini.
Nel 2017 è stato lanciato Google Lens, sistema di riconoscimento intelligente delle immagini, con cui si può fare OCR di un testo, inquadrare un testo e tradurlo, cercare un prodotto sul web semplicemente inquadrandolo con la fotocamera dello smartphone, e altro ancora.
Google è anche in grado di aggiungere una didascalia alle immagini che non presentano alt text o metadati (Vedi Get image descriptions on Chrome).
Se Google può leggere il contenuto delle immagini, potrebbe anche usarlo ai fini del ranking. Dopo aver visto il test fatto da DejanSEO, che sembrerebbe confermare questa ipotesi, ho voluto provare anch’io a fare un piccolo test per vedere se Google, oltre a leggere il contenuto testuale di un’immagine, lo utilizzava anche ai fini del posizionamento.
Per farlo ho deciso di non usare un’immagine che contenesse qualcosa di facilmente riconoscibile, come ad esempio una persona, un animale o una cosa, ma semplicemente un’immagine con il busto di un uomo in giacca e cravatta e la scritta con un nome di una persona immaginaria che non restituisse alcun risultato su Google: Giuseppino Pincolello.
Di seguito la cronistoria del test.
Obiettivo: vedere se Google, oltre a leggere il testo scritto dentro un’immagine, lo utilizza per posizionare l’immagine o la pagina che contiene l’immagine per la query inerente il testo scritto nell’immagine.
Carico un’immagine su con la scritta “giuseppino pincolello” in fondo alla pagina https://www.riccardoperini.com/blog.
L’immagine non ha dati exif, si chiama 20190801.jpg, non ha alt text. Non ho messo nessun link da altre pagine a questa immagine e non ho modificato nient’altro.
Ho solo aggiunto l’immagine alla pagina https://www.riccardoperini.com/blog in questo modo:
01-08-2019: altra prova con il nome di questa persona immaginaria.
<img src="https://www.riccardoperini.com/wp-content/uploads/20190801.jpg" width="500" height="300" class="alignleft" />
Nella pagina, nel sito e in generale sul web non c’è nessun riferimento a “giuseppino pincolello” a parte la scritta all’interno dell’immagine.
“giuseppino pincolello” è un nome nuovo per Google, non restituisce alcun risultato in serp.
Dopo aver pubblicato l’immagine, vado in Search Console e richiedo il passaggio del Googlebot sulla pagina che contiene l’immagine, https://www.riccardoperini.com/blog
Dopo poche ore ricontrollo e per la ricerca [giuseppino pincolello] Google Images restituisce la mia immagine, insieme a tutte le altre 5 immagini presenti nella pagina https://www.riccardoperini.com/blog
Interessante anche il fatto che suggerisca, come filtri di ricerca le voci “riccardo perini”, “consulente seo” e “marketing”.
Per quanto riguarda il tab “tutti”, cioè la serp tradizionale di Google, non vengono ancora mostrati risultati.
Ora per la query [giuseppino pincolello] viene mostrata nella serp “Tutti” il box di Google Immagini e sono presenti sia l’immagine 20190801.jpg che le altre 5 immagini presenti nella pagina https://www.riccardoperini.com/blog
In Google Images cambiano i filtri, che ora sono “seo” e “marketing”.
Tornato dalle vacanze rifaccio la ricerca e per la query [giuseppino pincolello] non compare più l’immagine, né in Google Images, né nella ricerca standard.
Ogni tanto (più o meno una volta ogni dieci giorni) effettuo la ricerca, ma per la query [giuseppino pincolello] non compaiono né l’immagine né la pagina che la contiene.
Stranamente il 10 ottobre provo a effettuare di nuovo la ricerca [giuseppino pincolello] e mi accorgo che per la prima volta Google mostra la pagina in cui è contenuta l’immagine nel pannello search con tutti i risultati.
Non mostra invece più le immagini in Google Images.
Cercando “giuseppino pincolello” tra virgolette, il risultato è il seguente:
La situazione rimane costante per tutti i giorni seguenti, anche oggi, 17 ottobre 2019.
Pubblicando questo articolo, pongo fine al test, visto che ora il nome Giuseppino Pincolello è presente anche come contenuto testuale in questa pagina.
Conclusioni:
Ovviamente questo è un piccolo test, che di per se non dimostra nulla. Ho deciso comunque di condividerlo. Prendetelo quindi semplicemente come spunto di riflessione.
Mi farebbe piacere sapere se avete fatto dei test simili anche voi. Nel caso, scrivetemi qui sotto nei commenti.
SEO Specialist dal 2004, aiuto le aziende a farsi trovare tra i risultati organici di Google.
Data pubblicazione: 17 Ottobre 2019
Categoria: SEO
Tag: Test SEO
Questi sono i test che vogliamo. Grande :-)
Grazie Luca!
Test molto interessante. Da replicare sicuramente.
Mi ricorda molto i tempi in cui con madri internet marketing di Enrico Madrigano nel 2006 si facevano i test con parole inventate.
Vero. Se replichi il test, poi fammi sapere i risultati.
Esperimento molto interessante che stiamo conducendo anche noi, in agenzia. Il problema è che se è necessario aspettare due mesi può essere un problema applicare questa tecnica, ma in linea di massima è una strategia che si può adattare a molti casi anche critici di posizionamento, a nostro avviso.
Ciao Salvatore, quando avete terminato il test, se ti va fammi sapere l’esito!
Ottimo test. Sarebbe da valutare la complessità e la dimensione dei caratteri che riesce a percepire.
Ciao Riccardo, anche noi abbiamo fatto in passato un test simile e ti confermo che abbiamo avuto lo stesso risultato.